mercoledì 31 dicembre 2008

One day in Milano


Abitiamo a solo mezz'ora di treno da Milano, eppure ci capita di andarci davvero di rado. Così ieri, approfittando della bella giornata (fredda, ma assolata) siamo partiti in spedizione. Ufficialmente eravamo in vena di acquisti (alcuni libri che a Pavia non abbiamo trovato), ma ne abbiamo approfittato per ammirare anche alcune delle celebri attrazioni milanesi. Non poteva mancare la foto di fronte allo splendido (e di recente ripulito) duomo, e anche la visita alla bellissima chiesa di Sant'Ambrogio era inevitabile.
Abbiamo inoltre colto l'occasione, una volta usciti dalla provinciale Pavia, di respirare un po' di atmosfera multiculturale e di rimpinguare le scorte di alimenti piu' o meno orientaleggianti recandoci da Kathay, un interessante e assai fornito negozio specializzato nel genere.



We live very close to Milan, but we don't visit the city so often as we should do. So, being yesterday a relatively nice day (cold but sunny) we reached Milano by train (it takes less than half one hour) and we spent all the day around. We went to the beautiful Duomo, and then to Sant'Ambrogio church. Milano is quite multicultural (in particular if compared with Pavia) so we enjoyed to share our time within so many turists and people from everywhere in the world. We found also some interesting book in nice bookstores and at the end we went to Kathay, a big store where it is easy to find a lot of foods and objects from the far east (at a reasonable price). We bought many things and quite soon the Belli component of Sacchibelli will cook something special

domenica 28 dicembre 2008

Visita della Dany


Ieri abbiamo ricevuto una visita molto gradita. La mitica Dany, che l'anno scorso avevamo incontrato in quel di San Diego, è transitata da Pavia durante queste sue brevi vacanze italiane.
E così siamo riusciti ad acciuffarla, anche se per poco tempo.
Non ci si vedeva da un anno ed è stato bello reincontrarsi e aggiornarsi sui vari avvenimenti accaduti e sui propositi per il futuro. Insomma, un incontro più che piacevole, con la promessa di rivederci il più presto possibile, magari nella calda San Diego o nella fredda Pavia, o in qualunque altra parte del mondo dove capiti di incrociarci.


Yesterday our friend Dany came back to Pavia for a short visit during her short vacations within Italy. We met each other one year ago in the sunny California, at San Diego, and the meeting we had yesterday was very nice. We talked a lot about what happened during last year and also about our projects for the future. To meet Daniela is always nice, she is a very true and kind friend, and we hope to meet her again quite soon, maybe again at San Diego, or here in Italy, or in whatever place around the world.

sabato 27 dicembre 2008

Kenwood o Kitchenaid?


Vista la passione e l'entusiasmo che la compomente Belli mostra per la preparazione di dolci, impasti, pizze, focacce e quant'altro, e visto il gusto con cui la componente Sacchi adora divorarli, i Sacchibelli hanno colto l'occasione del Natale per dotarsi di un robot da cucina. Una volta presa la decisione è venuto però il difficile, ovvero la scelta (gestita dalla componente Sacchi). Pare che il mercato dei robot da cucina sia dominato da Kitchenaid, negli States e da Kenwood in Europa. Dopo attenta analisi e comparazione di prestazioni e prezzi dell'Artisan di Kitchenaid e del KM010 di Kenwood, ascoltati i consigli e i suggerimenti di felici possessori sia del Kitchenaid (Emiko and Ale, Billa and Anna) che del Kenwood, la scelta è caduta sul Kenwood (in Italia, per qualche insensata politica commerciale, il Kitchenaid viene venduto a prezzi improponibili...).
Il Kenwood è più potente, il Kitchenaid è sicuramente più cool, ma alla fine la mia opinione è che le macchine siano abbastanza equivalenti.
Ad ogni modo il nostro KM010 ha già esordito a Santo Stefano impastando magistralmente (con la frusta K) l'impasto per la preparazione di ottime margheritine di Stresa.



As you know the Belli component of Sacchibelli loves to cook and to prepare any kind of cakes, pizzas, focaccias and so on. On the other hand, the Sacchi component love to eat them...
So, for Christmas we decided to buy a food processor, but the choice was not that easy. It seems that there are 2 brands that dominate the food processors market, Kitchenaid, within USA and Kenwood witìhin Europe. We compared the trade offs between the Artisan from Kitchenaid and the KM010 from Kenwood and we asked also people that own the first one or the second one. At the end we concluded that the two food processors are quite similar; Kenwood is more powerfull, while Kitchenaid is for sure a "cool" object. However, for some strange commercial reason, Kitchenaid in Italy is sold at very high prices (compared to other European countries and USA) and at the end we choose the KM010 from Kenwood.
The day after Christmas we used it to prepare the mixture for the famous cookies called "margheritine di stresa", and the result was quite exciting.

mercoledì 24 dicembre 2008

Christmas appetizers


Dopo il Natale "piccioncini like" dell'anno scorso, nell'assolata baia di San Francisco, quest'anno il giorno di Natale si presenta piu' tradizionale, con il freddo e la nebbia pavese a fare da contorno.
Alla roulette del classico pranzo dai parenti (andremo da Marco, Francesca Ilarietta e Michelino) i Sacchibelli hanno vinto la preparazione degli antipasti. E la componente Belli di Sacchibelli ha dato fondo alla fantasia e al suo estro culinario preparando una notevole quantita' di tortine variamente ripiene, croissant salati, tartufini di caprino, involtini allo speck e tartine al salmone.
Nelle foto qualche dettaglio e una visione globale. Considerando che questi sono solo gli antipasti, il pranzo si prospetta impegnativo...



While last year we enjoyed a "piccioncini-like" Christmas in the beautiful and sunny Bay area, this year Christmas day seems to be more "standard". We will stay here, within the cold fog typical of Pavia during winter time, and we will have a lunch at my brother's place, together with a bunch of parents. Little Ilaria and little Michele for sure will contribute to give us energy, happyness and a little bit of chaos too. To help in the lunch preparation the Belli component of Sacchibelli (with the help of the Sacchi component too) prepared a lot of nice and very interesting appetizers: a bunch of mini pies (someone filled with mushrooms, while others with tuna or salmon cream), salted croissants, goat cheese truffles, speck roulade (I think that our Italian friends within USA will miss speck a lot....) and salmon canapes.
Considering that these are only the appetizers, I think that the lunch will be quite challenging...

domenica 21 dicembre 2008

Buon Natale


I Vigili del Fuoco, nostri quasi vicini di casa, hanno deciso di festeggiare anche quest'anno il Natale allestendo un gigantesco albero stilizzato sulla loro torre di allenamento. L'effetto scenico, di sera, e' notevole e contribuisce a creare una piacevole atmosfera natalizia.



We stay very close to the Pavia Fire Station, and this year too Fire Fighters decided to celebrate Christmas preparing a huge stylized Christmas tree, full of lights, that, in the evening, creates a wonderful atmosphere.

domenica 14 dicembre 2008

Una serata di musica


Certo non abbiamo la stessa passione per l'opera e il teatro che spesso i nostri amici Magnamotto esibiscono, e forse, almeno come dimensioni, il teatro della nostra città non può competere con San Francisco. Certo e' pero' che il Teatro Fraschini resta comunque un piccolo gioiello e assistere a un concerto per pianoforte, con l'accompagnamento di un'intera orchestra, è stata un'esperienza decisamente emozionante e coinvolgente.
Piuttosto digiuni di cultura musicale, abbiamo seguito l'invito di Fernando, il nostro amico che non ama i blog, e abbiamo cosi' assistito al concerto di Giuseppe Albanese, un talentuoso e giovane pianista che si è esibito nel "Concerto n.2 in do minore op.18 per pianoforte ed orchestra" di Sergej Rachmaninov. Che dire, un vero spettacolo.



For sure we are not so theater and opera fanatic as our friends Magnamotto are, but sometimes it happens that we enjoys some nice concert. And yesterday we went to the local Teatro Fraschini, a very small but lovely piece of art, to listen to the "Concerto n.2 in do minore op.18 per pianoforte ed orchestra" of Sergej Rachmaninov. The piano player was Giuseppe Albanese, a young but very talented Italian piano player, while the orchestra was the Moscow State Radio and TV Symphony orchestra. Not easy to describe the sensations, but the show was quite exciting and the piano player absolutely perfect.

lunedì 8 dicembre 2008

Gioco di polso


La componente Sacchi di Sacchibelli non e' molto produttiva in cucina; certo si nota un certo impegno, qualche risotto, qualche sughetto, delle ottime crepes, ma di sicuro si potrebbe fare di piu'.
Così, mentre la componente Belli di Sacchibelli si esibiva nel suo celebre Sushi, la componente Sacchi e' stata responsabilizzata a "curare" una frittatina (da utilizzare come ripieno). Ovviamente non mi sono solo limitato a "curare" la frittata ma a farla volteggiare nell'aere dimostrando una perfetta padronanza del mezzo meccanico (la padella) e un notevole gioco di polso...


The Sacchi component of Sacchibelli is not so good as a cook. Sometimes he prepares some nice "risotto", and for sure he is "master of crepes" but he could do more and better. So, while the Belli compomnents was preparing her famous sushi, I was asked to "check" if the "frittata" (to be used as sushi component) was cooking well. To demonstrate my "cooking capabilities" I did more than I was asked and, as you can see in the picture, I'm now also "master in turning frittata on the fly"...

domenica 7 dicembre 2008

Christmas tree


Le decorazioni natalizie che l'anno scorso tanto mi avevano stupito in quel di Santa Clara sono solo un ricordo. Qui, un po' per le tradizioni, un po' per la crisi economica, tutto appare piu' soft. Pero' anche in casa Sacchibelli comincia a sentirsi un po' di atmosfera natalizia. E cosi' quest'anno e' comparso, per la prima volta, l'albero di Natale. Certo, e' piccolino, pero' cosi' addobbato fa la sua discreta figura.


Last year, at Santa Clara, I was surprised by the funny Christmas decorations I found around that area. Here everything look more soft, mainly because of our traditions and also because of the economical crisis. However Sacchibelli too are almost ready for Christmas and this year, a Christmas tree appeared. It is quite small, but nicely decorated, and it looks very good to us.

sabato 29 novembre 2008

Master of parking


Potete crederci o non crederci ma, parola di Sacchibelli, la foto mostra la nostra auto parcheggiata in modo ineccepibile in uno spazio di pochi centimetri superiore alla lunghezza dell'auto stessa.
Non e' bello farsi i complimenti da soli, ma quando ci vuole ci vuole...
P.S. A complicare il tutto c'era ovviamente la neve a bordo strada...


Believe it or not, but the Sacchi component of Sacchibelli was able to park the white Peugeot 206 you see in the picture in a place few centimeters longer than the car itself.
It was a good job, also because, to complicate the situation, there was still some snow...

venerdì 28 novembre 2008

Sognando California (2)


Qui nevica, e anche parecchio...
E in California?
Ad ogni modo, per oggi, sono ancora riuscito a pedalare...



Here it is snowing a lot, and we are draeming more and more Californian sun...
But snow can't prevent me to ride my bicycle.

mercoledì 26 novembre 2008

Sognando California...


A volte, specie d'inverno, qui a Pavia mi viene da ripensare con nostalgia al clima della California. Certo la California ci manca per molti motivi, in primis per gli amici che abbiamo lasciato laggiu', ma certo anche il clima vuole la sua parte. E mentre pedalavo verso il lavoro immerso in un atmosfera "bianco ghiacchio" ripensavo al Campus di Berkeley, sempre assolato e fiorito, anche d'inverno...; o al magnifico Golden Gate Park di San Francisco, da noi visitato giusto lo scorso inverno...



As probably our readers know, we miss California a lot. Mainly because we have so many friends waiting for us over there, but for sure, weather too play a significant role. So, while this morning I was riding my bicycle to go to work, while everything around me was "white-ice", I was thinking, a little bit nostalgic, to the Berkeley campus, always full of sun and flowers, and to the San Francisco Golden Gate park we visited last winter...

domenica 23 novembre 2008

Un macina pepe molto "cool"


Forse non tutti sanno che la storica casa francese Peugeot, oggi celeberrima per le sue auto (tra l'altro anche noi possediamo una Peugeot 206) iniziò le sue attività commerciali come produttrice di macina caffè, macina pepe e macina sale. In particolare, nel 1842, brevettò un meccanismo rivoluzionario per la macinazione del pepe che le permise di diventare leader incontrastata nel settore. Poi Peugeot entrò anche nel mercato delle biciclette e infine si consacrò come una delle principali case automobilistiche europee.
A tutt'oggi comunque i macina pepe più prestigiosi (caratterizzati da un meccanismo unico, garantito a vita) sono sempre quelli che recano il marchio Peugeot.
Anche Sacchibelli, prima di conoscere l'ottimo Davide, persona speciale e straordinariamente ricca non solo di cultura ma anche di aneddoti ameni, era all'oscuro di tutte queste sorprendenti notizie.
Dopo che Davide ci raccontò tutti questi dettagli sulla storia dei macina pepe, i Sacchibelli hanno più e più volte pensato di dotarci di uno di questi celebri macina pepe.
Vuoi per il prezzo (essendo i migliori costicchiano abbastanza), vuoi per le opportunità, abbiamo sempre rimandato fino a che, ieri, ci siamo decisi. Ed ecco che Sacchibelli ora, dopo l'automobile, possiede anche uno straordinario macina pepe marchiato Peugeot.


Maybe someone doesn't know that the brand "Peugeot", now famous mainly because of its car (by the way, Sacchibelli too owns a wonderful Peugeot 206) has its root in the coffee grinders machines, pepper mills and so on.
In particular, in 1842, Armand Peugeot patented a revolutionary way to realize pepper mills, and Peugeot began to dominate that market. Then Peugeot started new businesses, the first one about bicycles and then, in 1889, the first Peugeot car was made.
Nowadays Peugeot still remains the leader in the pepper mills market and after we learned this from our friend Davide (a very nice guy, rich of culture and strange anecdotes) Sacchibelli started to think about to buy one of these "cool" pepper mills. We waited a little bit (mainly because they are quite expensive) but since yesterday Sacchibelli owns a beautiful brand new Peugeot pepper mill.

lunedì 17 novembre 2008

Cioccolata...


Come detto nel precedente post, l'autunno qui, benche' umido, e' piuttosto mite. Tuttavia, giorno dopo giorno, la temperatura, specie di mattina e di sera, scende. I nostri amici californiani godono invece del loro clima mite, e, specie a Orange County, il vento di Sant'Ana riscalda (anche troppo).
Con l'avvicinarsi dell'inverno padano un buon modo per riscaldarsi e' quello di prepararsi l'ottima cioccolata con panna. Cosi', avendo a disposizione del prelibato cacao (proveniente da Berkeley), del latte fresco e dell'ottima panna, ecco che in pochi minuti si puo' preparare qualcosa di veramente delizioso (ma un po' calorico...).


As we already highlighted, this fall, here at Pavia, is quite mild, although wet. However, day after day, the temperature is getting lower and lower, in particular during the morning and the evening. So, while our californian friends enjoy about their wonderful weather, we need some solution to face off the coming winter. One of this is for sure the lovely "cioccolata con panna" we prepared starting from a famous cocoa (from Berkeley), fresh milk and fresh cream. The only drawback is that, probably, it is not so dietetic, but who cares?

domenica 16 novembre 2008

California poppy


Come credo molti dei lettori sappiano, abbiamo profondi legami con la California, regione che amiamo e dove abbiamo trascorso bei momenti. In particolare abbiamo cari amici a Redding (Jared e la famiglia), intorno a Berkeley (Colin e la sua famiglia, Magnafiume e Luns) a Santa Clara (gli ottimi Billa e Anna, oltreche' il piccolo Matteo), a Stanford (si lo so, e' un brutto posto, ma Ale ed Emiko sono cari amici) e poi piu' a sud, Raffaele a L.A. e l'enorme comunita' di Orange County. Per non dimenticare, quasi in Messico, Andrea e Rossella con i bimbi, e la Dany.
Questa primavera Fernando, il nostro caro amico che non ama i blog, ci ha regalato una confezione di semi di papavero californiano e, seguendo le istruzioni, abbiamo provveduto a seminarli qualche settimana fa, per vederli fiorire in primavera. E' un modo come un altro per sentirci un po' anche noi californiani.
Il problema e' che, vuoi per il clima piuttosto mite (ma umido) di questo autunno pavese, vuoi perche' in California evidentemente anche i semi di papavero sono un po' pazzerelli, ecco che al 16 di novembre spuntano le prime pianticelle. Ci dobbiamo aspettare Natale coi papaveri?



As probably many of you know, we love California. We spent nice moments over there and we still have a lot of friends around. Jared and his family at Redding, Colin and his family at Berkeley (where we have also Luns and Magnafiume), Marco and Anna (together with little Matteo) at Santa Clara, Ale and Emiko at Stanford (yes we know, Stanford sucks, but Ale and Emiko are true friends to us), then we have Raffaele around L.A. and the huge italian community at Orange County; and we cannot forget the San Diego's friends Andrea and Rossella (with babies) together with Dany.
So this spring time, when our friend Fernando (the one who does't love the blogs) gave as gift set of California poppy seeds we were very happy. And following the instructions, few weeks ago we planted them. It was a way to be a little more "californian" than usual.
The problem is that we were expecting to see poppies next spring (according to instructions), but for some strange reason the mild fall season we are experiencing here at Pavia seems to be really congenial to Californian poppies, and the first seedings appeared few days ago. Do you think that we will have californian poppies ready for next Christmas?. Is this usual within California too, or is it a peculiarity of Pavia weather?

domenica 9 novembre 2008

A new beginning


Finalmente ci sono riuscita!!!!!!!!
Dopo un bel po' di tempo in cui l'insoddisfazione lavorativa ha raggiunto apici indescrivibili ho cambiato gruppo!!!
Da lunedì sono sempre nella stessa azienda, ma faccio cose molto più interessanti e, finalmente, lavoro per davvero e non conto più i secondi che mi separano dalla navetta di ritorno!!!
Speriamo che questa volta sia quella buona...


At the end I've done it (Silvia speaking)!
After a long time and with a lot of disappointment for my working situation I've decided and managed to change my working group!!!
Last Monday I've begun to do much more interesting things and now I don't do anymore the countdown of the seconds that part me from the bus to come back home in the evening...
I wish this time I've found my place!

mercoledì 5 novembre 2008

Buongiorno


Oggi credo sia di sicuro un bel giorno. E la speranza e' che i prossimi 4 (8?) anni siano meglio di questi ultimi 8. Questo vale per gli Stati Uniti, ma anche per tutti noi.
Mi permetto di "rubare" la foto e il titolo del post a Luca Sofri, perche' riescono a trasmetterci un profondo ottimismo, di cui abbiamo tanto bisogno.


Today is a good day, and we hope that the next 4 (8?) years will be rich of good news for both USA and all of us.
The picture and the idea for this post comes from the beautiful blog of Luca Sofri

domenica 2 novembre 2008

Natale si avvicina


Seppur con qualche settimana di ritardo rispetto all'avvistamento di panettoni (!?) in localita' Santa Clara, CA, USA fatta dall'ottimo Marco, anche qui ormai, dopo la breve parentesi dedicata ad Halloween, si colgono sempre più i segnali che evidenziano come il Natale si stia avvicinando. Certo, mancano ancora poco meno di due mesi, ma tant'è. Purtroppo l'aspetto "commerciale" del Natale è preponderante nella nostra società, e davvero si fa fatica a viverlo come una festa intima e religiosa.


Although Marco, at Santa Clara, has already seen (and probably bought) many "panettoni" at Cosco, in Italy too, after Halloween, it's easy to see many signals about the fact that Christmas time is coming. In reality we still have to wait almost 2 months before Christmas, but the commercial aspect of such a Holy day is by now preponderant in our society. This is a little bit disappointing, but that's it. However Sacchibelli will wait until December before to eat "panettoni" and "pandori".

domenica 26 ottobre 2008

Sacchibelli endorses Barack Obama


L'elezione del futuro presidente degli Stati Uniti e' ormai prossima, e un po' per l'importanza e la rilevanza dell'evento a livello mondiale, un po' per lo scialbo panorama politico che l'Italia ci offre ormai da parecchi anni, anche Sacchibelli si schiera.
Certo il nostro endorsement per Barack Obama non e' significativo come quello di Colin Powell, di molti artisti (ultimo James Taylor), di molti giornali, ma ha solo un valore simbolico.
Eppure la figura di Barack Obama, giovane ma carismatico candidato democratico, riesce a suscitare quegli entusiasmi e quelle speranze di cui il mondo ha bisogno. Pur consapevoli che, qualora venisse eletto, la politica americana non potrà cambiare troppo bruscamente, come evidenziato dalla lucida analisi di Christian Rocca, vedere un giovane, per di più di colore, probabile futuro presidente degli Stati Uniti d'America a neanche cinquant'anni dal celebre discorso "I have a dream" di Martin Luther King, è perlomeno un messaggio di speranza e il segnale che la dolorosa questione razziale, negli Stati Uniti, è stata finalmente superata. E anche questa è una lezione che noi italiani faremmo bene a imparare il più in fretta possibile.



The election of next USA president is close; this election is very important not only for USA people, but for everyone around the world; moreover, being the political situation within Italy very sad since many years, Sacchibelli too is watching with interest at american politics. And we decided to endorse Barack Obama. For sure our endorsement is only symbolic and not as important as the one from Colin Powell, or the ones from many artists (last, but not least, James Taylor) and newpapers, however Barack Obama, young but very charismatic democratic candidate, is able to arouse enthusiasm in politics and to give us hope and optimism, two things the world really need in this period.
Although we really know that, if elected, the american politics and situation will not suddenly change, as highlighted by Christian Rocca, to see a young, black candidate to the presidency of United States of America less than 50 years after the famous Martin Luther King speech 'I have a dream' is at least a message of hope and the signal that the "race problem", at least within the USA, has been resolved. And this is again a lesson we should learn as soon as possible here within Italy.

domenica 19 ottobre 2008

Montessori


Pur essendo lontano da qualche settimana, leggo regolarmente i giornali italiani online per essere aggiornato su quel che succede. Ovviamente le notizie solitamente non sono esaltanti...
Mentre passeggiavo per Arab street, nel quartiere arabo di Singapore, l'occhio mi e' caduto su un manifesto un po' particolare. Cosi', mentre leggo dell'ennesimo tentativo di riforma della scuola italiana (con i consueti scontri fra sindacati, politici, professori e studenti) resto un po' perplesso nel constatare che finanche nel quartiere arabo di Singapore siamo riusciti a esportare un metodo educativo, il metodo Montessori, cosi' apprezzato; ma evidentemente non abbiamo piu' avuto un degno erede della Montessori, e ora in Italia si procede un po' per tentativi...


I usually read italian online newspapers, hoping to find some good news (this doesn't happen so often...); and while I was walking through Arab street, in the arab district of Singapore, it was quite strange to me to read that here too, the "metodo Montessori" is still followed, while in Italy we are seeing the umpteenth school reformation, with usual fights among politicians, professors, labor unions and students. This makes me a little bit sad about our involution...

sabato 18 ottobre 2008

Un po' d'Italia a Singapore

Come gia' detto, qui a Singapore e' veramente difficile incontrare italiani. E non c'e' neanche "Little Italy". Tuttavia l'Italia ha sempre un notevole fascino tra i locali, e la recente debacle della Ferrari al primo GP di Singapore non ha minimamente scalfito il mito del Cavallino.
Capita cosi' di trovare ogni tanto qualche dettaglio che ricorda il made in Italy, come questa bellissima Vespa parcheggiata proprio di fronte ad una moschea. Poi, pur essendoci poche pizzerie, il cibo italiano ha sempre il suo fascino, anche se probabilmente la versione originale e' migliore di quella locale.
Uno degli aspetti che piu' incuriosisce e' quello relativo alla mafia. Tutti mi chiedono com'e' la situazione e io faccio fatica a dire loro che non e' proprio come vedono nei film, anche perche', per molti aspetti, la situazione e' esattamente come viene rappresentata nei film. Mi chiedono di Napoli e della spazzatura (ahime', la CNN e la BBC ne hanno diffusamente parlato) e io non e' che sia molto orgoglioso di tutto cio'. Mi chiedono di Alitalia... e anche li' tendo a glissare.
Poi, passeggiando per strada, capita di vedere cartelli come quello dell'ultima foto. E mi passa la voglia di essere italiano...


As I've already written, here it is not easy to meet Italian people. But Italy still remains very famous and popular among oriental people, and almost everyone dreams to visit it. Obviously Ferrari is probably the most appreciated example of "made in Italy", but also the wonderful Vespa you see in the picture is very appreciated. Unfortunately almost everyone knows about the problems of Italy too. Mafia for example, and also the recent problems about Naples and Alitalia.And when they ask me something about mafia, I'm not so happy to explain them that the reality is not so different from what they watch at the TV. And when I see something like the sign shown in the last picture, I'm not so proud to be italian...

Quartiere arabo


Dopo il folKlore del quartiere cinese, dopo i colori e i profumi di "Little india", ecco che durante l'ultimo weekend a Singapore sono andato a esplorare il quartiere arabo. Che dire, qui a Singapore coesistono usanze e costumi spesso fra di loro ortogonali, ma tutto avviene in modo molto sereno e naturale. L'intolleranza e la diffidenza che si respirano invece in Italia nei confronti del "diverso" e' qualcosa che qui proprio non esiste.
Tra negozi di tessuti e moschee, esplorare i vicoli di questa parte di Singapore e' stata un'esperienza decisamente piacevole.



After the Chinese district, with its folklore, the colors and sents of "Little India", today, during my last weekend in Singapore, I went to the Arab district. Here in Singapore many different cultures coexist close each other, apparently without any problem and with the maximum respect. This is a very exciting aspect of life here, while it is very disappointing to feel the fear and the distrust against the "different" as it happens in Italy and in other countries around the world.
To walk through the allays of the arab district, between mosques and hand-woven stores was a very exciting experience.

Appetito


Durante la settimana la mensa Marvell propone quasi esclusivamente cibo orientale. Ora che mi ci sono abituato, ne apprezzo molti degli aspetti. Cio' non toglie che durante il weekend cerchi di mangiare qualcosa di "non orientale".
Cosi' domenica scorsa non ho resistito al richiamo di un ottimo filetto proveniente da un ristorante neozelandese. Non c'e' che dire, carne di ottima qualita', da me molto apprezzata, come potete vedere nei due scatti, avvenuti a circa 10 minuti di distanza....



During the week I always eat at Marvell cafeteria, and food is usually "oriental style"; so, during the weekend I try to avoid oriental food, but always trying something new. So, I didn't resist to the "filet" made in a restaurant from New Zeland. I love filet (obviously rare), and I never tried before anything from New Zeland (that is quite far from Italy, by the way).
As you can see, I really enjoyed this kind of meat...

Durian (2)


Dopo la scorsa foto, un po' sfocata, ai primi Durian avvistati a Singapore, ecco una testimonianza piu' solida su come questo particolare frutto sia diffuso e apprezzato qui a Singapore.
Esiste proprio una via dove, di sera, decine e decine di banchetti di fruttivendolo vendono Durian; ovviamente l'aria nella zona e' particolarmente "profumata", ma pure noi (io e Martin) non abbiamo potuto esimerci dal rito di mangiare un buon Durian seduti a un tavolino (la foto arrivera' a breve).



Few days ago I posted the first picture about Durian; however last week, thanks to a Sang Kong's suggestion, we knew where to go to find the best Durians of Singapore. It is a street in the Geylang district where many greengrocers, close each others, sell a lot of fruits, and in particular Durian. Obviously the atmosphere smells a lot here around, but it is very suggestive to stop at some table and to eat fresh durians. So, together with Martin, we tried this "very Singaporean" experience (picture coming soon).

Pranzo cinese


Questa settimana qui a Singapore e' arrivato anche Martin, il capo progetto che gia' avevo incontrato a Santa Clara. Cosi' Sang Kong, il responsabile del site di Singapore, ci ha portato a pranzo in un ottimo ristorante cinese. Ho mangiato alcuni piatti tipici, molto particolari ma molto buoni, ed e' stata un'occasione per fare quattro chiacchiere in amicizia, dimenticandoci per una volta dei problemi dei nostri circuiti.



This week also Martin, our project leader, came to Singapore from Santa Clara. The deadline of the project is approaching, and we are a little bit busy in these last days. However Sang Kong, the responsible of Singapore site, invited us for a special lunch at a famous Chinese restaurant at Topayo, a nice Singapore district. Food was very good, but it was particularly nice to have fun with some colleagues, and to forget (for few hours) the problems related to our circuits.

mercoledì 15 ottobre 2008

La vita bucolica


In questo periodo il lavoro è un po' deprimente e quindi, durante la pausa pranzo, cerchiamo di tirarci su il morale godendoci le ultime belle giornate ed esplorando il parco vicino all'azienda. In particolare c'è un laghetto ricco di animali: carpe, oche, tartarughe e...nutrie. Eccone una, felicissima di aver mangiato i grissini della mensa, in primo piano. Vuoi mettere la nutria con il drago di Komodo dello zoo di Singapore? (Si capisce molto che sto invidiando Enrico?)


In this period work is not so exciting and,to cheer us up, my colleagues and I, during our lunch hour, enjoy the last warm days exploring the company surroundings. In particular there's a pool full of animals: carps, geese, terrapins and...nutrias! Here there's one of them. She really appreciated bread sticks we brought. Is this better than Komodo dragon from Singapore zoo, isn't it? (Yes, I'm envying Enrico a lot...)

domenica 12 ottobre 2008

Qui Pavia


Certo che con tutti questi bei posts da Singapore poi "l'audience" si abitua troppo bene...
Vediamo di riportare il tutto alla normalità con un banale post da Pavia dove di zoo non c'è nemmeno l'ombra così come di templi indiani o di durian...
Ecco qui la nuova pianta grassa dei Sacchibelli! Gentilmente donata dalla vicina di casa, non sarà bella come le orchidee, ma ha un suo perchè...


With all these wonderful posts from Singapore those who follow this blog could forget the normal kind of posts from Pavia where there are no zoo, nor Indian temples, nor durian!
Here there's the new succulent plant of Sacchibelli! It's a gift of one of our nextdoor neighbour. Ok, it's not as beautiful as Singapore orchids, but it's nice...

Durian

Eccoli i famigerati Durian, uno dei frutti piu' buoni del mondo (secondo i locali), ma di sicuro uno dei frutti piu' puzzolenti che mi sia mai capitato di assaggiare. Di sicuro il sapore e' molto meglio dell'odore, ma, per una volta non saro' cittadino del mondo, preferisco le molto piu' banali fragole o pesche...


Here we go with the Durian, the crazy fruit that local people love a lot, but that has the peculiarity to smell very bad. By the way, it tastes better than it smells, but I sincerely prefer the less exotic strawberries or peaches...

Singapore Zoo

Lo Zoo di Singapore e' una delle maggiori attrazioni locali cosi', smessi i panni del lavoratore, il sabato mi sono trasformato nel perfetto turista e sono andato allo zoo. Benche' sia nella parte nord dell'isola, gli ottimi autobus e metro' locali mi hanno trasportato agevolmente fino all'ingresso. E mi si e' spalancato un mondo decisamente affascinante. Non sono molto esperto di Zoo (credo di aver visto solo lo zoo safari di Pombia, ma quando ero molto piccolo) ma osservare cosi' tanti animali immersi nella natura selvaggia e' stato davvero emozionante. Inutile elencare qui tutti gli animali visti, accontentatevi di alcune delle foto scattate.
Ma la cosa che piu' mi ha colpito e' che anche gli animali provenienti da continenti lontani, come l'America Meridionale o l'Africa sembravano a loro agio nel clima di Singapore.
L'unica eccezione era costituita da pinguini e orsi bianchi. Per loro (e anche per me) qui fa un po' troppo caldo. Ma anche per loro e' stata adottata la stessa soluzione tipica degli umani: zone con aria condizionata e acqua raffreddata.
L'animale che piu' mi ha sorpreso e' il rinoceronte (molto massiccio), e la giraffa (sara' banale, ma ha il collo veramente lungo). Ma sono soprattutto le scimmie, di ogni genere, a farla da padrone.


Singapore Zoo is one of the most important local touristic attractions so, on Saturday, I went to visit it. I'm not too much zoo fanatic (I have only seen the "zoo-safari" at Pombia, in Italy, when I was a child), but I have to confess that it was very exciting to see so many animals living close each other, in a very strong and powerful natural vegetations.
It was quite crazy to see also penguins and white bears to live at Singapore, but hopefully they, as humans, had some air conditioning facilities. Giraffes were pretty strange, rhinos surprised me because of their big size, elephants were quite nice (but not as big as expected) and I didn't realize (until yesterday) that a lot of different monkeys exist around the world.
There was also the option for the night-safari, but I was too tired to wait, so, next time, there is still the possibility for a new experience. Let me strongly suggest to visit the zoo to everyone coming to Singapore.